900mila km e 177 paesi in 25 anni. Su una sola macchina
Gunther Holtorf ha 76 anni. Quando è partito da Gottingen ne aveva 51 e il muro di Berlino stava per cadere: era un manager della Lufthansa; si è licenziato e, semplicemente è partito.
Da allora ha macinato quasi 900mila chilometri, visitando 177 paesi diversi (compresi Cuba e Corea del Nord grazie ad alcuni permessi speciali).
Tutti i chilometri sulla stessa macchina, una Mercedes 300GD del 1988; non con la stessa donna.
Era partito infatti con la moglie Beate ma, dopo 100mila chilometri in Africa e la malaria contratta per ben 5 volte, i due hanno deciso di divorziare.
Nessun problema: Hortolf pubblica un annuncio su Die Zeit (chissà cosa recitava il testo). Gli risponde Christine, 34 anni, e insieme percorrono tutto il Sud America, poi l’America Centrale, Messico, USA, Canada e Alaska. La Mercedes finisce imbarcata tra i container e raggiunge l’Australia.
Poi l’itinerario toccherà Siria, del Kazakhstan, Afghanistan, Turchia, Caraibi, Cuba, Regno Unito, tutti gli stati europei, Russia, Sri Lanka, Corea del Nord, Cina, Vietnam, Cambogia (l’elenco completo è troppo lungo).
Nel 2010 Christine è morta per un tumore. Ma Gunther è stato raggiunto dal figlio di lei e ha continuato a guidare.
Incidenti non molti tutto sommato, uno solo serio: un ribaltamento in Madagascar.
Una volta ha perso le chiavi e in Arabia Saudita gli hanno realizzato una copia.
Un’altra volta ha rotto i cuscinetti sulle Ande a 5.000 metri di altezza.
Non ha mai mangiato in ristoranti, non ha mai dormito in alberghi: per queste incombenze Otto si è dimostrato sempre all’altezza. Otto è il nome che ha dato alla sua Mercedes.
È tornato a casa, a Berlino, qualche giorno fa.
http://www.ctrlmagazine.it/2014/900mila-km-177-paesi-in-25-anni-su-una-sola-macchina/