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5°G POINT: sommario della manifestazione

Anche il 5° G Point si e’ concluso; come tutte le cose belle e’ durato poco anche se i partecipanti se lo ricorderanno.

Ciò, nonostante questo evento inizi per i partecipanti qualche mese prima della data effettiva, esattamente dal momento in cui si inizia la messa a punto del proprio G.

Ed in effetti anche i mezzi di quest’ anno erano veramente ben preparati.

18 i G ammessi e 18 i G arrivati (non solo alle fine dell'evento ma anche a casa dopo qualche ora di viaggio). 12 invece i G non ammessi essenzialmente per la gommatura non adeguata o per il raggiungimento del numero massimo consentito.

Il Sabato e’ stata una passeggiata tra i boschi , terminata però nell’impegnativo campetto da Trial di Pamparato.

La musica e’ cambiata la Domenica, dove alcuni passaggi estremi hanno alzato l’adrenalina degli esperti Piloti sino ad arrivare prima al torrente che e’ parte del percorso del Titanic Challenge poi al punto G, percorso da soli 3 G e poi ancora al G-issimo , una salita pazzesca che ha costretto ai verricelli tutti i G , eccetto uno ; il primo che ha provato (quello di Roberto Demichelis,il nostro delegato Piemonte e Liguria, organizzatore della manifestazione con l'amico Roberto Croci).

Come detto tutti i G erano molto ben preparati e belli da vedere. Inoltre c’erano due vere e proprie novità :
l’Haflinger di Davide Pulzato e il G della Planet Car, condotto molto bene dagli stessi titolari, con il suo efficace sistema stacca molla, studiato e commercializzato dalla Planet Car stessa (vedi anche le foto e il file officine G in rubrica per l'indirizzo).

A questo punto non rimane che augurarvi un arrivederci con la stessa passione ed emozione all’anno prossimo.


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